Il bello dello yoga (fra le altre numerose cose) è che è una di quelle discipline in cui non servono oggetti per praticare e per trarne i giusti benefici.
Come ben saprai, sono tre gli elementi veramente necessari per fare yoga:
- il tuo corpo,
- il tuo respiro,
- la tua mente.
Tutto il resto è accessorio.
Ci sono però alcuni oggetti che sicuramente potranno rendere la tua pratica più comoda e piacevole e che ti consigliamo di mettere dentro alla tua borsa per lo yoga.
Ecco qui i 9 oggetti che abbiamo scelto per te, per rendere migliore la tua pratica yoga:
1. Yoga Mat
In tutte le scuole di yoga potrai trovare tappetini da utilizzare, nel caso siano le tue prime lezioni o nel caso in cui ti fossi dimenticato il tuo a casa.
Cominciando a praticare questa disciplina è uno dei primi acquisti da fare, per due semplici motivi:
- se ne avrai voglia potrai praticare anche a casa
- sarai l’unica persona che ci suderà sopra.
Esistono tappetini da yoga di qualsiasi materiale, misure e, ovviamente, prezzi. Non è necessario spendere una fortuna per trovare il tappetino adatto alle proprie esigenze, considerando prima di tutto la frequenza con cui si pratica. Le caratteristiche principali sono che non scivoli sul pavimento, che non ti faccia scivolare anche se le tue mani cominciano a sudare, che sia comodo anche per le posizioni più impegnative e che sia facilmente lavabile.
2. Cintura di cotone
Nella pratica dello yoga ci sono alcuni attrezzi molto utili per far sì che le posizioni siano più facili e accessibili a tutti, anche per chi è meno preparato fisicamente. Grazie a questi attrezzi è possibile rimanere in un’asana il tempo sufficiente per avere dei benefici anche a livello profondo e non solo superficiale. Fra i vari attrezzi, la cintura è utile per tutte quelle asana che richiedono una particolare flessione della schiena da distesi o da seduti, come Paschimottanasana o come Supta Baddha Konasana per l’apertura delle anche.
3. Leggings yoga
Come dicevamo il mese scorso, l’outfit yoga ideale è quello che ti fa sentire bene con te stessa e che ti fa stare comoda.
La scelta migliore per coprire le tue gambe sono i leggings yoga.
I leggings yoga, infatti:
- non ti scoprono nelle posizioni capovolte
- non intralciano i movimenti
- se fatti di un materiale come la Fibra di Yogashion, i leggings yoga sono traspiranti e ti danno un maggiore grip anche quando sei sudata ed esegui posizioni in equilibrio come l’albero.
Scopri qui tutte le caratteristiche dei leggings yoga di Yogashion: fibra, fantasie e colori moda.
4. Maglietta comoda
Per non rimanere mezze nude durante le posizioni capovolte, l’ideale sarebbe scegliere una maglietta con la giusta aderenza. In questa maniera non dovrai preoccuparti di niente, se non di tenere la posizione in maniera corretta e per il tempo necessario. Un altro fattore da considerare nella scelta della maglietta da mettere nella nostra borsa yoga e che abbia delle cuciture possibilmente piatte e che non abbia elementi che possano darci fastidio durante l posizioni a terra. Fra le magliette più consigliate, ci sono quindi quelle con intimo sportivo già incluso e attaccato alla maglietta. La serie delle magliette e top di Yogashion presenta anche queste caratteristiche, scopri tutti i colori e modelli.
5. Asciugamano
Durante certe lezioni, magari perché le asana richiedono molta energia o forse per il riscaldamento, si suda veramente tanto. A voi non è mai capitato? Portarsi dietro un piccolo asciugamano è utile per asciugarsi il sudore da viso, mani, piedi e braccia, per evitare di scivolare e ritrovarsi con la pancia per terra anche eseguendo posizioni semplici come il cane a faccia in giù.
6. Felpa
Alla fine della lezione, c’è sempre il momento del rilassamento. Grazie a Savasana, la posizione del cadavere, riusciamo a rilassare sia il corpo, sia la mente. Stesi a terra, immobili, dopo almeno un’ora di attività più o meno vigorosa, è molto facile cominciare a sentire un po’ di freschino. Un felpa nella borsa per lo yoga fa sempre comodo, ti permette di rilassarti e beneficiare della lezione fino all’ultimo momento, senza rischiare di starnutire il giorno dopo. Yogashion propone numerosi modelli di felpa a tema yoga, scoprili qui.
7. Una Bottiglia d’Acqua
L’idratazione è molto importante, ancora di più quando si fa attività fisica. È sempre bene portarsi una bottiglia d’acqua in qualsiasi luogo si vada. Per quanto riguarda lo yoga, non è consigliato bere durante le lezioni, ma si può fare prima e dopo, per mantenere l’idratazione ai giusti livelli.
Non usare bottiglie di plastica monouso. Alluminio, vetro, tritan: va bene tutto, a seconda delle tue preferenze, ma la plastica no. Perdiamo questa brutta abitudine e impariamo a inquinare di meno.
8. Uno snack salutare
Se dopo la pratica ti prende fame, va benissimo! Hai messo in moto il tuo corpo, speso energie, è normale che possa arrivare un languorino. Portati qualcosa di sano: un frutto, una barretta ai cereali. Se sono alimenti bio, ancora meglio. Non abbuffarti e prima di mangiare, lascia passare un po’ di tempo dalla fine della lezione.
9. Mente aperta, atteggiamento positivo
Probabilmente questa è la cosa più importante da portarsi dietro per una lezione di yoga. Lascia i pensieri negativi e gli stress della giornata fuori dalla porta, concentrati sul tuo corpo e sul tuo respiro. Non sarà sempre facile: a volte la classe sarà troppo piena, sei arrivata in ritardo e qualcuno ha preso il tuo spazio preferito, non riuscirai a tenere la posizione come dovresti e l’insegnante non fa altro che correggerti. Non importa se non sarà una lezione perfetta, perché tornerai comunque a casa con più energie e sentendoti molto meglio di quando sei entrata.
E tu, cosa porti nella tua borsa yoga?